giovedì 7 maggio 2009

I "documenti segreti" del CUN

Questa è una storia del tutto italiana. Il Presidente del Centro Ufologico Nazionale, Roberto Pinotti, ha recentemente parlato di "scottanti" documeti ufficiali in posesso del CUN, questi documenti proverebbero oltre ogni ragionevole dubbio l'esistenza di attività extra-terrestre sulla terra. Una sorta di Santo Graal dell'ufologia italiana. Da quello che si può evincere dal testo di Pinotti, più che di attività aliena sulla terra, i documenti parlando di tecnologie "esotiche" ormai in avanzato stato di sviluppo presso il governo degli Stati Uniti di america, queste tecnologie sarebbero il risultato di un lavoro di retroingegneria su manufatti alieni. Queste meravigliose macchine, che vedono strumenti di free energy, teletrasporto, motori capaci di superare la velocità della luce etc. sono tenute deliberatamente nascoste dal governo degli Stati Uniti. Infatti, secondo la tesi di Pinotti, l'attuale "Ordine Mondiale" non ha assolutamente bisogno di queste tecnologie: la nostra economia si basa infatti sul petrolio, l'atomo e il commercio di droga. Citando sempre Pinotti, un cannone ad antimateria è "inutile" per combattera una guerra oggi.
Lo stesso Pinotti, ha detto che che non rivelerà l'esistenza di questi documenti. Ciò infatti comporterebbe seri rischi per lui e per la sua famiglia, oltre che forse il mondo potrebbe non essere "pronto" per tale rivelazione.
Roberto Pinotti è considerato un guru da gran parte dell'ufologia contemporanea, italiana e non. La sua teoria del "Great Game", che cerca di spiegare perché gli alieni non intervengono nella vita terrestre, è stata anche citata recentemente dall'unica opera accademica di studi politici riguardante gli UFO, da parte dello studioso di relazioni internazionali Alexander Wendt.
L'ufologia italiana, è un campo di ricerca molto malato. Diverse sono ormai le scuole di pensiero, e ormai molti ufologi hanno intrapreso strade "esotiche", abbracciando l'abduction, il contattismo e altri settori (citando Paolo Bolognesi). Questo è probabilmente successo per una semplice ragione: i tentativi, del tutto falliti, di dare una risposta al fenomeno UFO con i metodi scientifici. In 40 anni di studio, tutto ciò ha portato al nulla. Proprio per questo, tutta una serie di personaggi, hanno intrapreso quete strade, cercando le risposte al problema ufologico con un approccio spirituale, mistico e assolutamente non scientifico. Il CUN nel suo nucleo più stretto, almeno a livello formale, è rimasto ancorato alla visione classica. Pur tuttavia anche il loro approccio non può essere definito come esente da difetti: in più occasioni il Centro Ufologico Nazionale ha manifestato una sorta di elitarismo, "loro sono quelli che sanno". Non di rado i membri del CUN si sono vantati dei loro lavori su commissione per il governo italiano, dei loro rapporti privilegiati con i servizi segreti, militari e via dicendo. Se questo sia vero o no, io non lo so. Quello che so, è che ciò ha creato una spirale degenerativa senza precedenti. Diversi altri corpuscoli, hanno finito per tacciare il CUN di "collaborazionismo" con il cover-up, mentre il CUN stesso ha iniziato ad assumere un approccio di "detentore della verità" non troppo diverso dagli altri gruppi che si danno lo stesso appellativo, solo seguendo la strada del misticismo e della religione. "noi sappiamo e dovete crederci", questa è fede, non è scienza.
Tornando ai famosi documenti segreti. Io non so se questi documenti sono veri o dei falsi, io non so se questi documenti esistono o non esistono. So per certo che il testo di Pinotti è farcito di tutta una serie di elementi di letturatura ufologica di stampo cospirazionista, oltre che di altri elementi presi "di peso" da altre correnti non strettamente ufologiche. Mi riferisco per esempio al tema del Nuovo Ordine Mondiale. Un tema ormai sempre presente in tutte le versioni del cospirazionismo: dall'11 settembre, dalle scie chimiche e recentemente fatto proprio anche dall'Ufologia. Quindi mi chiedo: il costrutto mentale di Roberto Pinotti, è così diverso da quello di Corrado Malanga? Anche quest'ultimo personaggio fa proprie più o meno tutte le teorie cospirazioniste sulla terra, le sheckera ben bene e vi aggiunge la componente ufologica.
Ma andiamo oltre. Al di là del dibattito sulla veridicità delle affermazioni fatte, resta da capire il senso di questa dichiarazione.
Una dichiarazione di questo genere non può che segnare una macchia enorme sulla carriera di Roberto Pinotti. Pinotti non ha tirato fuori un dato scientifico su cui discutere, ha semplicemente detto "io ce l'ho ma non posso farvelo vedere". In pratica richiede ai lettori un atto di FEDE. Tutto ciò è semplicemente fuori di testa.
Quindi: dato che questi documenti non potranno mai essere rivelati, questi documenti non potranno mai essere studiati ed esaminati. Quindi, questi documenti, al di fuori del CUN non esistono. Quindi, questi documenti non sono un "dato" su cui discutere. Perché con la fede non si arriva da nessuna parte.
Cosa avrebbe dovuto fare dunque Roberto Pinotti? Semplicemente, non rivelare niente al pubblico. Hai paura per cose scottanti che hai letto? Bene, semplicemente non dire niente. Perché con questo suo atteggiamento Roberto Pinotti non ha contribuito nel modo più assoluto alla ricerca ufologica (non abbiamo niente), ha solo macchiato pesantemente il CUN. Ponendo seri dubbi sul suo metodo scientifico.

2 commenti:

  1. Concordo perfettamente con quanto hai scritto.
    Anche questo, come il caso dell' UFO-Kinder, è un danno per l' ufologia italiana. In entrambi i casi: involontario o volontario ?

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  2. Dimenticavo...grazie per la citazione ! =;o)))

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