mercoledì 23 maggio 2012

Ancora su Attivissimo

Un vecchio POST che non avevo messo online, in attesa di nuovi articoli ;)


Qualcuno potrebbe tirar fuori una storia interessante: Paolo Attivissimo è in realtà un agente del governo ombra che lavora come debunker professionista per difendere gli interessi dell'élite nascosta che da secoli governa questo mondo.
Già, qualcuno potrebbe mettere la questione in questi termini. La verità è che invece Paolo Attivissimo è un essere umano ed è, il più delle volte, un bravo giornalista. Non mi stancherò mai di ripetere che una certa cultura linuxiana, al di fuori dei canoni underground/smanettoni, è probabilmente arrivata in Italia per la prima volta grazie ad Attivissimo.

Ultimamente Attivissimo sembra più interessato al tema ufologico. E' una novità importante, perché nella scena italiana mancano personalità atte a controllare le affermazioni ufologiche: il CICAP ha dimostrato spesso scarso interesse per la questione ufologica, se non per le bufale eclatanti. Qui c'è una prima distinzione, importante, tra il lavoro di Attivissimo e quello del CICAP. Attivissimo non fa una selezione ideologica degli argomenti da trattare. Anzi, non sceglie di sbugiardare i fatti più eclatanti ma ha qualcosa da dire anche un po' su tutte le affermazioni di carattere ufologico (si veda articolo su Buzz Aldrin, Edgar Mitchell, etc.).
La non scelta ideologica degli argomenti da trattare è dunque un fatto positivo, il primo passo per un'analisi corretta.

Dove sbaglia allora Attivissimo? Attivissimo è un disastro per il metodo utilizzato. Il punto di partenza, per ogni argomento, è infatti che l'ufologia sia un argomento da due soldi, che non merita attenzione. Il punto di partenza è una completa negazione della possibilità, anche solo remota, dell'esistenza del fenomeno UFO.
E' così grave? No. Gli esseri umani non sono tabula rasa ed è normale che chiunque abbia una idea su un certo argomento. Il problema è quando questa idea si schianta pesantemente sul metodo d'indagine.
Questo è l'ultimo articolo di Attivissimo:

http://attivissimo.blogspot.com/2010/10/ex-militari-e-ufo-niente-prove-promesse.html

I 7 ex-ufficiali non rappresentano la Bibbia. Non sono la verità. Attivissimo fa bene a dirlo. Per essere imparziali, bisogna dirlo. Il problema qui è cha Attivissimo è stato tutto fuorché imparziale: fin dal titolo l'articolo non è altro che una distruzione continua della conferenza e del fenomeno ufologico. Perché, caro Attivissimo, non t'ispiri ad un modello un po' più neutrale? Ti chiedo solo questo. Perché davvero i tuoi articoli hanno un tasso ideologico così elevato che si rischia di rimanere intossicati. Sembri quasi il Corrado Malanga degli scettici.

Ma qual è l'ideologia alla base di Attivissimo?

Ve la mostro subito, scrive Attivissimo.

"Il comandante della base di Malmstrom, Eric D. Carlson, ha scritto una relazione dettagliata, scaricabile gratuitamente, in cui spiega come andarono realmente le cose: fu un guasto tecnico, uno dei tanti che avvenivano. Lo stesso dice il vicecomandante, Walter Figel. Fine della storia. "

Fine della storia, dice Attivissimo. Secondo il revival della teoria del dubbio iperbolico di Attivissimo (secondo cui, giustamente, non ci si può fidare della testimonianza dei 7 ex-ufficiali), perché dovrei allora fidarmi della testimonianza del Comandante? Qui la teoria del dubbio iperbolico di Attivissimo sembra quasi prendersi una licenza e farsi una vacanza ai Caraibi. Ma perché? Forse questo dimostra che Attivisismo è un temibile Man in Black? Neanche per sogno. Anzi, Paolo Attivissimo è in realtà coerente con il suo modo di vedere le cose: una dipendenza scrupolosa, morbosa e quasi al limite del ridicolo per le fonti ufficiali.
Che non vuol dire fonti affidabili, vuol dire semplicemente che a parlare è "qualcuno in nome del governo". Il Comandate ha ragione semplicemente perché parla con una dichiarazione ufficiale degli Stati Uniti d'America. Stop.
Eppure, lo stesso Attivissimo, ha più volte ribadito lo stesso problema parlando dei creduloni che vanno dietro ai dischi volanti: ha più volte asserito che un'affermazione, solo perché detta da un ex-astronauta, un ex-militare, ex-politico, non può essere giudicata come vera solo perché a parlare è un'autorità politica e militare. E siamo d'accordo, ma perché allora lui giudica positivamente le affermazioni delle fonti ufficiali quando sono congeniali alla sua tesi? "Lo stesso dice il vicecomandante, Walter Figel. Fine della storia".

Il nocciolo della questione è molto semplice: Attivissimo, esattamente come molti "credenti" degli UFO, considera le dichiarazioni politiche/militari come genuine solo quando confermano le sue tesi, altrimenti sono dette da schizofrenici in cerca di notorietà. Così fanno anche molti simpatizzanti per gli UFO: se un ufficiale dice che gli UFO esistono è un santo (non sforzandosi minimamente di analizzare i contenuti delle sue affermazioni), se dice che non esistono è invece un agente del governo.

Come sempre, ripeto quanto detto fino alla sfinimento, o la ricerca sviluppa un metodo di analisi corretto o qui si continuerà a parlare di aria fritta per tanto, tanto, tempo ancora. 

domenica 28 marzo 2010

Perché non sappiamo nulla degli UFO?

L'argomento di questo post è abbastanza complesso e delicato, è assai probabile che verrà ripreso e approfondito diverse altre volte. Con questo post cerchiamo di rispondere ad una serie di domande, tra le altre: perché sappiamo così poco del fenomeno ufologico? E soprattutto: perché i governi non mostrano pubblicamente le informazioni in loro possesso sul fenomeno ufologico?

Per ciò che riguarda la seconda domanda, la vasta letteratura ufologica ha tentato diverse risposte nel corso degli anni. Si è più volte parlato dell'esistenza di un vero e proprio "Cover-Up" pronto a nascondere qualsiasi informazione si renda disponibile in materia ufologica. Ma perché i governi dovrebbero essere tanto restii a pubblicare certe informazioni? Perché da una divulgazione di questo genere potrebbe derivarne uno shock culturale, si è detto. Ancora, perché il governo è segretamente in contatto con esponenti alieni, i governi terrestri dunque sarebbero "parte dei giochi".


Sono tutte ipotesi formulate senza una solida base metodologica alle spalle. Quello che cercheremo di fare qui, è invece proporre un impianto teorico robusto che possa fornire delle risposte e allo stesso tempo avere aderenza con la realtà che osserviamo ogni giorno.

Una delle critiche che più spesso si sentono quando si parla di UFO è abbastanza significativa: come è possibile immaginare che i governi siano riusciti a mantenere il segreto sul fenomeno ufologico per così tanti anni? Se qualcosa di vero ci fosse stato, dicono infatti i critici, indubbiamente qualcosa sarebbe saltato fuori nel corso degli anni. Qualche prova, dell'esistenza del fenomeno UFO collegato ad attività extra-terrestre, sarbbe saltata fuori. Invece, c'è il nulla.

Prima ancora di esplorare possibili soluzioni a questo quesito va detto che la domanda è viziata in partenza: presume infatti che i governi siano a conoscenza del fenomeno ufologico.
Tralasciando questo dettaglio, è possibile pensare che un governo riesca a nascondere un fenomeno così imponente per un periodo di certo superiore ai 50 anni?

La risposta può essere sia negativa che positiva. Tutto dipende dal punto di partenza che si analizza.

Parliamo di questo fantomatico "cover-up", questo cover-up non può essere definito in termini generali, perché nel corso della storia sono state almeno due le accezioni principali che questo termine ha avuto. Per comodità, parleremo con questi termini: Un Cover Up "piccolo" e un Cover Up "grande".

Il Cover Up Grande

Per Cover Up grande intendiamo un sistema di governance che precede il potere politico. Il potere politico stesso, in tutte le sue varianti, dal livello d'interazione di politica internazionale, al livello nazionale sarebbe nient'altro che una funzione del Cover-Up Grande, o Cospirazione.
E' la classica "teoria" che abbiamo visto questi ultimi anni in tutte le salse (ma in realtà occorre dire che le sue origini sono ben più vecchie): il Nuovo Ordine Mondiale, gli Illuminati etc.

Se definiamo il potere politico come X e la Cospirazione (o cover up grande) come Z, allora la situazione può essere posta in questi termini:

Z --> X

Con il Potere politico che è una semplice variabile della Cospirazione. E' possibile spendere litri d'inchiostro parlando di questo tema, ma non è esattamente lo scopo di questo post. Per chi è interessato magari si potrà in un'altra sede affrontare questo discorso. Diciamo comunque che la visione di "Cover Up grande" o Cospirazione è difficilmente intellegibile. In ogni caso è curioso notare una somiglianza: le visioni storiche idealistiche, che cioè pongono un obiettivo nella storia dell'essere umano (esempio: stiamo raggiungendo la PACE, stiamo raggiungendo il COMUNISMO etc.) condividono essenzialmente lo stesso impianto teorico. Poichè le variabili politiche sono frutto di un'Idea. Che a guidare le variabili politiche ci sia una Macro Idea o un gruppo d'illuminati poco cambia, perché entrambi non sono intellegibili.

Chiusa la breve parentesi. La possibilità che il fenomeno ufologico sia rimasto nascosto per tutti questi anni è perfettamente ammissibile all'interno dell'ipotesi di Cover Up Grande. E' infatti nelle piene possibilità di un simile Potere (che in pratica precede tutti gli altri poteri) di nascondere una verità di questo genere.

Aggiungiamo a questo punto un'altra ipotesi che viene spesso fatta in campo ufologico: "gli UFO non sono altro che tecnologia terrestre altamente evoluta che ci viene nascosta".

Anche questa ipotesi è viziata in partenza. Bisogna infatti non dimenticarsi che il fenomeno UFO è un fenomeno collegato agli avvistamenti degli stessi. Per cui è probabile che, tra i tanti, l'ipotesi di tecnologia terrestre non possa essere scartata. Anzi, è stato proprio recentemente confermato in via pienamente ufficiale da ex dipendenti della famigerata Area 51 che la scusa degli UFO è stata formidabile ogni volta che testavano un nuovo tipo di velivolo.
Se però utilizziamo una definizione più specifica di UFO e cioè un fenomeno che viola in modo evidente le leggi fisiche conosciute e che può anche dimostrare segni d'intelligenza (dove per intelligenza s'intende anche il semplice sparire di fronte la presenza umana) allora il discorso diventa più complicato.

In ogni caso, per quel che ci interessa, occore precisare che entrambe le visioni sono compatibili con la teoria del Cover Up Grande.

SE, i governi sono in grado di nascondere l'esistenza del fenomeno Ufologico in quanto entità aliena, allora sarebbero anche in grado di nascondere l'esistenza del fenomeno Ufologico in quanto entità terrestre munita di tecnologia avanzatissima nascosta.

Il nodo centrale che molti ufologi si rifiutano di comprendere è proprio questo: se ragioniamo in termini di UFO (ed è la visione che va per la maggiore in campo di studi ufologici) allora NON è possibile collegare il fenomeno UFO al fenomeno di attività aliena in modo univoco.
Perché questo?

Perché il collegamento dell'attività ufologica all'attività aliena è un collegamento che avviene per deduzione, non per prove dirette. Non esistono prove dirette dell'esistenza di attività aliena su questo pianeta.

Esistono tuttavia prove dirette di esistenza di un fenomeno Ufologico che violi le leggi della fisica.

Un qualcosa che viola le leggi della fisica conosciute può essere o ricollegato a un'attività "pensante" con una conoscenza che va oltre la nostra, o ad un fenomeno naturale conosciuto.

Tuttavia, quando questi avvistamenti mostrano dei caratteri d'intelligenza (e ripetiamo: intendiamo anche il semplice "scappare" in presenza di attività umana), allora è indubbio che il fenomeno va collegato ad attività intelligente.

1) Essendo l'essere umano non in grado di realizzare una simile tecnologia
(altrimenti sarebbe saltata prima o poi fuori)

2)Non essendo altri esseri che si muovono su questo pianeta, originari di qui, in grado di creare un qualcosa del genere...

3) E' allora evidente che questo qualcosa viene da "altro", e questo altro non può essere nient'altro che lo spazio.

Solo in questo modo si arriva all'ipotesi Aliena. Non esistono altre vie, perché non esistono prove dirette. Tuttavia il problema dovrebbe essere ormai noto: riguarda il punto 1. In presenza di un "Cover Up Grande" o Cospirazione, NON esiste il problema che una tecnologia sconosciuta prima o poi salta fuori. Per cui, chi parla di Grandi Cospirazioni, non può parlare con certezza di fenomeno ufologico come alieno.
Ed in effetti è proprio quello che è accaduto: la teoria cospirazionista è divenuta la base per gli sviluppi più diversi: UFO, tecnologia terrestre sconosciuta, imbroglio per tenere schiave le persone etc.

Il Cover Up Piccolo

Fuori dalla costruzione del Cover Up grande, è dunque possibile parlare pienamente di UFO come fenomeno alieno. Come già dimostrato. Quando parliamo di Cover Up piccolo, intendiamo semplicemente dire che non stiamo creando un mondo idealizzato e perfetto dove gli intrighi, gli imbrogli e i segreti non esistono (una visione Idealista non dissimile da quella del Cover Up grande, e ahimè tanto cara a molti scienziati politici ormai), ma questi avvengono all'interno del normale gioco delle politiche.
Per cui l'immagine è ribaltata:

X -> Z

Il che vuol dire che la cospirazione, o meglio le cospirazioni, si formano naturalmente all'interno dei giochi politici. Proprio per questo questo motivo una Cospirazione, non può durare per sempre, e infatti soggetta al naturale gioco di balance tra i diversi poteri che fanno parte della società. Ci saranno soggetti che spingeranno per mantenere il segreto, altri soggetti per scoprire il segreto e rendere pubblica la verità. Insomma, un normale gioco di poteri basato sugli interessi.
All'interno del Cover Up piccolo dunque, un segreto non può rimanere per così tanti anni nascosto. Questo ci permette subito di accantonare una tesi: quella della tecnologia terrestre hyper avanzata come risposta univoca al fenomeno ufologico. Se ci fosse stata, sarebbe già saltata fuori (come per tante altre tecnologie). Ma ciò non è avvenuto.

Mi si può dire: lo stesso discorso non può essere fatto per gli UFO come entità aliene? Se fossero veri, sarebbero già saltati fuori. L'ipotesi che qui andiamo ad inserire è invece questa: che i governi hanno conoscenza limitata del fenomeno ufologico. Questo vuol dire che anche per loro rappresenta un mistero. Per cui da divulgare in realtà... Ci sarebbe ben poco. Se infatti la loro conoscenza del fenomeno ufologico fosse stata approfondita, prima o poi qualcosa sarebbe saltato fuori. Invece c'è il nulla.

Abbiamo comunque parlato di Cover-Up, se pur piccolo. Cosa vuol dire? Vuol dire semplicemente i governi attuano un certo cover-up sul fenomeno UFOlogico, ma non nel senso classico del termine. I governi non hanno un programma di cover up ufo a livello macroscopico, se pur è assai probabile che una serie di direttive siano state emanate nel corso degli anni. Sono a conoscenza di trovarsi di fronte a un fenomeno sconosciuto e la migliore reazione che possono avere davanti a un fenomeno che non possono controllare (e di cui sanno pochissimo) è quella di tentare di nascondere l'evidenza. Questo livello di coscienza, per altro, è probabile che funzioni solo a livelli molto alti, mentre a livelli più bassi è la semplice mancanza di evidenza del fenomeno a essere un motore sufficiente per screditarlo (e non è detto che non sia una spiegazione anche per i livelli più alti).

Possiamo rispondere ad un'altra annosa questione degli studi sugli UFO: Perché si mostrano in pubblico e poi spariscono? Perché si mostrano e non dicono la verità?

Anche questa domanda ha il suo bel vizio in partenza. "Perché si mostrano e non dicono al verità", presuppone dunque che UFO e governi terrestri lavorino insieme. In realtà però la domanda evidenzia in modo lampante la contraddizione: abbiamo questi UFO che scorazzano per i cieli di mezzo mondo, e c'è poi il nulla d'informazioni su questi eventi e il tentativo di molte autorità d'insabbiare il tutto.
Questo avviene per un motivo molto semplice: le autorità non hanno controllo del fenomeno ufologico, se ce l'avessero, non permetterebbero sicuramente degli errori così banali. Ma come, sono così bravi a non far trapelare neanche mezz'informazione e poi permettono avvistamenti così plateali?

E' ormai evidente che si tratta di un fenomeno a loro sconosciuto.
Questo distrugge pienamente la tesi di Cover Up "grande".

A sostegno di questa ipotesi, oltre la robustezza logica, ci sono diversi e importanti segnali:

1) La totale e assoluta mancanza d'informazioni "serie" e attendibili riguardo il fenomeno UFO come alieno. Da dove vengono-cosa vogliono-perché  sono qui- cosa guidano- che tecnologia usano etc.
Quando si parla di UFO a livelli alti, siano questi politici, ex militari etc. non si è MAI andato oltre la conferma di esistenza del fenomeno (e parlo di testimonianze di persone attendibili). Nessun'altra informazione è mai venuta fuori. Solo che gli UFO esistono.
La risposta a questa mancanza d'informazione da parte degli ufologi è sempre stata quella d'incolpare il Cover Up globale. Mai nessuno ha invece pensato che forse forse neanche loro sanno troppo degli UFO.

2) Recentemente i governi di mezzo mondo stanno declassificando i loro file. Per quanto mi riguarda è lapalissiano che non è un modo per "abituare" le persone all'idea dell'esistenza di extra-terrestri, ma si tratta semplicemente di dire "è tutto ciò che sappiamo".

3) Questi rapporti, ufficiali di governo e altro, ripetono a più battute che gli Studi che hanno effettuato sugli UFO non hanno mai portato a nulla. E che comunque, non sono un pericolo per la sicurezza nazionale. Per questo tutti gli studi sono stati chiusi. Questo che ci hanno detto è una vera e propria bomba e pochi se ne sono accorti. Tutti hanno interpretato il tutto come "gli studi non hanno confermato la veridicità del fenomeno UFO come alieno", ma in realtà il tutto andrebbe letto come "non ne abbiamo capito niente".


La prossima domanda che verrà in testa al lettore sarà questa: va bene, ma perché sti UFO non si mostrano?

Credo di aver trovato una risposta soddisfacente, che sarà però analizzata in dettaglio nel prossimo post :)



venerdì 31 luglio 2009

Paolo Attivissimo e gli UFO

Quando si vive cosi' a stretto contatto con una realta', e' molto semplice perdere di vista il punto di vista neutrale. Questo discorso vale per tutti, purtroppo. Vale per i cospirazionisti, che cadono in modo irreparabile in una spirale di delirio dove solo le loro Idee sono giuste e dove tutto viene visto secondo la loro lente deformante. Si perde il contatto con la realta'. Questo discorso vale pero' anche per chi lavora dall'altra parte, per chi cerca la verita' in mezzo alle frottole. Purtoppo pochi ci riescono, perche' anche questi, presto o tardi, finiscono per diventare schiavi delle loro convinzioni, accade che dunque non vengono piu' presi in esami i dati e da questi vengono ricavati dei concetti (come e' giusto che sia). No, accade il contrario. Dalle idee, da alcuni concetti, vengono ricavati dei dati. Questa si chiama Ideologia.
Paolo Attivissimo ha spesso fatto un lavoro egregio per alcuni campi di studio. Per carita', e' anche vero che considero molta della ricerca fatta dell'energia sprecata, in quanto sono fermamente convinto che non bisogna stare troppo bene con la testa parlare di cospirazioni sull'11 settembre o sull'uomo che non e' mai andato con la luna.

Detto questo, Paolo Attivissimo ha recentemente preso in esame il caso di Buzz Aldrin che ha dichiarato che su Phobos (asteroide di Marte) c'e' un monolite "strano". Secondo Attivissimo, gli ufologi (che vengono considerati come feccia indistinta, tutti rigorosamente cospirazionisti) hanno esultato perche' credevano si trattasse di una conferma che il monolite fosse di origini extra-terrestri.

Analizziamo la situazione con il giusto rigore:

1) Buzz Aldrin non ha mai parlato di un oggetto artificiale su Phobos.

-> Tale punto e' chiaro, ed e' chiarito anche dal discorso di Paolo Attivissimo. Se non fosse che, secondo le idee di attivissimo, per gli ufologi (massa indistinta), Buzz Aldrin ha confermato l'esistenza di un monolite di origini artificiali. Dunque mi chiedo, secondo quale operazione mentale Paolo Attivissimo ha generato questa massa "indistinta" di ufologi che ha dichiarato, all'unanimita', che Aldrin ha dichiarato l'esistenza di un monolite artificiale?

Chiramente questo Idealtipo di Ufologo e' stato generato da Attivissimo secondo un processo mentale altamente ideologico, che inquadra l'ufologo come un cospirazionista.

In ogni caso, Attivissimo in questa fase ha ragione dicendo che Buzz Aldrin non ha mai parlato di struttura artificiale.

2) I problemi vengono sul punto 2, dove Attivissimo ha giocato un po' troppo sulle parole, offuscato sempre dal suo essere ideologico. Attivissimo si e' scomodato anche di citare la definizione di Monolite presa da un dizionario. Tipico stratagemma di chi non ha mai fatto ricerca accademica in vita sua e che ha come punto massimo di "verita'" il dizionario (lol), ma questo e' un altro discorso.
Attivissimo ha sostenuto apertamente come il Monolite di cui Aldrin parlava fosse di origini assolutamente naturali (del resto nel video Buzz stesso dice: "e' stato l'Universo a metterlo, o Dio se volete"). Secondo Attivissimo dunque, Buzz ne ha parlato semplicemente perche' questo monolite avrebbe potuto stimolare l'opinione pubblica ancora una volta verso lo spazio, visto che negli ultimi tempi ben pochi sono interessati allo spazio. E' quello che ha detto anche Aldrin.

Noi pero' siamo persone intelligenti, e non ci nascondiamo dietro un dito, sia questo il dito di Attivissimo o di Aldrin. Quello su cui voglio riflettere sono le parole di Aldrin, NON la natura del Monolite. Che sia naturale o artificiale in questo frangente non m'interessa.

Ma secondo voi, l'opinione pubblica sarebbe davvero spinta verso un nuovo interesse per lo spazio soltanto per una normale pietra naturale dalla forma curiosa?!?! Cioe', con tutte le cose interessanti che ci sono nello spazio (pensiamo a Marte), la NASA dovrebbe avventurarsi in un progetto multimiliardario per andare a fotografare una pietra "naturale" per stimolare l'opinione pubblica?

A me, da comune cittadino, di andare a fotografare una normale pietra non potrebbe fregarmene di meno. E a voi? Oltretutto, da scienziato, troverei molto piu' interessante andare a studiare (esempio) meglio l'atmosfera di Marte che una (UNA, si UNA) sola Roccia. Ma scherziamo? Cos'e', una presa in giro?

Dunque, come si risolve la questione? La questione ha una sola risposta. Ripetendo ancora una volta che noi NON conosciamo l'origine di quel monolite e che stiamo semplicemente guardando le affermazioni di Aldrin... E' evidente anche a un bambino di 5 anni che Buzz stava giocando deliberatamente con l'allusione a una struttura di natura extra-terrestre. Perche' questo si, chiaramente, potrebbe andare a stimolare l'opinione pubblica verso la ricerca spaziale.

Per cui inviteteri davverso il Sig. Attivissimo a fare piu' attenzione con i suoi post la prossima volta.
Nei prossimi giorni tratteremo inoltre un'altra questione aperta da Attivissimo, le affermazioni di Edgar Mitchell. Dove addirittura in questo caso ci sono evidenti errori strutturali. Basti pensare che la questione viene aperta cosi':

"Edgar Mitchell dice che gli UFO esistono" BUFALA

Ecco, qui si evince il favoloso metodo scientifico di Attivissimo, che fa invidia ai piu' blasonati siti cospirazionisti.

Perche' Edgar Mitchell HA davvero detto che gli UFO esistono, quindi non e' una bufala. Si puo' poi discutere se il contenuto dell'affermazione sia vero o falso (se gli UFO esistono oppure NO), ma che Edgar Mitchell abbia dichiarato che gli UFO esistano E' un Fatto, VERO.

Non per Attivissimo probabilmente.

P.S. Perdonate l'assenza di accenti, ma scrivo da una tastiera americana.

domenica 12 luglio 2009

Il caso di Giovanna e la trasmissione "Mistero"

Ci sono alcune cose che ti lasciano senza parole. Tra queste, cade indubbiamente il caso di Giovanna, la donna rapita dagli alieni e "inseminata" più e più volte per creare un ibrido alieno-umano.La storia di Giovanna è venuta fuori durante le ultime due trasmissioni di "Mistero", nuovo programma Mediaset condotto da Enrico Ruggeri dedicato al mondo del mistero e dell'insondabile.
Come ormai accade da decenni, la tematica UFO non riesce ancora (salvo rari casi) a godere di autonomia, e può quindi venire presentata solo all'interno di un contesto fatto di tanti altri misteri. Piramidi, Atlantide, UFO, Vampiri: tutti la stessa cosa.
Giovanna, la sua storia, il programma di Mediaset, lo stesso Enrico Ruggerri hanno dato un grande esempio di Tv Spazzatura. Del resto Ruggeri non è la prima volta che si avventura in terreni di ufologia "esotici" e poco scientifici, tutti ricorderanno bene la trasmissione con ospite a studio Corrado Malanga. Questa volta Ruggeri ci rirprova.
Tante le cose che non tornarno e che fanno sorridere nel racconto della cara Giovanna. A cominciare dalla descrizione stessa di Alieno, che richiama chiaramente un substrato di conoscenze ben collaudate nella letteratura cospirazionista. L'alieno che non prova sentimenti. L'alieno che non si può più riprodurre. L'alieno che viene sulla terra per creare l'ibrido umano-alieno.
Io qui non voglio fare un processo a Giovanna. Siamo in in un paese libero e tutti hanno diritto di esprimere le loro (anche strampalate) opinioni. Il problema non è di Giovanna, il problema è di come l'intera faccenda è stata analizzata e presentata agli spettatori. Il problema dunque ancora una volta è di un'errata metodologia che rivela magicamente un falso ben architettato.
Cerchiamo di vedere un po' quello che successo durante la trasmissione: sono state presentate una serie di prove fotografiche, una serie di "segni" sul corpo di Giovanna e per finire anche il famigerato filmato di un feto alieno. E qui viene il bello. Ad analizzare il filmato in studio c'era un ufologo (tra parentesi appartenente a quella linea di pensiero che dà ancora retta alle balle del Col. Philip Corso). Io mi chiedo, cosa costava chiamare un medico, un professionista, un veterinario, o qualsiasi altro esperto sanitario per fare analizzare il video? Cosa costava poi fare una semplcie analisi del DNA del presunto feto? Si è parlato di analisi "costosa", ma con tutto l'appoggio Mediaset alle spalle non credo che il fattore economico conti così tanto. Dunque perchè è accaduto tutto questo? E' molto semplice.
I Media funzionano sempre più attraverso le STORIE, perchè alla gente piace ascoltare storie. Tutto viene raccontato come una storia, da un delitto a una guerra. Tutto diventa una storia a puntate per tenere incollato lo spettatore. L'unico modo dunque per guadagnare dalla "storia" di Giovanna per Mediaset era quello di serializzare l'evento e creare una storia che tenesse incollato lo spettatore; aspettando gli eventi successivi.
Il problema è però semplice: se io ho in mano DAVVERO un feto ibrido-alieno, se cioè gli esperti mi possono dire chiaramente che sono davanti ad un fatto DAVVERO eccezionale non c'è alcun bisogno di serializzare la storia per ottenere share: il solo fatto di aver fatto una scoperta del genere capitalizzerebbe l'interesse dei telespettatori mondiali in un solo secondo. Detto in una parola, se la storia di Giovanna fosse stata genuina:
a) Non ci sarebbe stato bisogno di serializzarla
b) In studio ci sarebbero stati medici o esperti e non un ufologo.

Il fatto che la storia sia stata invece presentata così è una prova lampante che è tutta una grande frottola. Poichè questo è l'unico modo possibile per guadagnare da una frottola.

sabato 16 maggio 2009

Un problema metodologico

Questa volta, evito di parlare di un caso concreto. Questa volta voglio parlare della situazione (drammatica) in cui versa l'ufologia.
La cosa di cui sono certo è che se non ci sbrighiamo a riformare, a ricreare, a riplasmare completamente il campo di studio ufologico si può andare tranquillamente tutti a casa.
Non è possibile che l'ufologia sia intrappolata in una rete gigantesca di scemenze.

Il punto principale, da chiarire, è che l'ufologia è oggi stretta tra due diverse correnti di pensiero estreme che la stanno pian piano schiacciando. Entrambe queste correnti, hanno abbandonato evidentemente il metodo scientifico.

Il primo problema, è di matrice scettica. Viene da coloro che "non credono" al fenomeno ufologico. Chiamiamo pure questo problema di Sovrapposizione dei Livelli di Analisi.
Per chiarire bene il problema di sovrapposizione dei livelli di analisi, è necessario fare un passo indietro.
Intendiamo parlando di fenomeno UFO, un quacosa che "è un fenomeno che non è assimilabile a nessun evento atmosferico / fisico conosciuto e non riproducibile dall'essere umano". Usiamo dunque questa definizione di UFO, si tratta naturalmente di una definizione "allargata" rispetto alla classica di "oggetto volante non identificato", ma è funzionale per quello che stiamo per dire.

L'Ipotesi Extra-terrestre

L'Ipotesi extra-terrestre è indubbiamente la spiegazione più popolare per quanto riguarda il fenomeno ufologico. Il problema metodologico principale è: da dove tiriamo fuori questa spiegazione? Mi spiego meglio. Solo perchè questi UFO si trovano in cielo si può parlare di ipotesi extra-terrestre? Naturalmente è un argomentazione un po' troppo debole.
La letteratura ha proposto diverse soluzioni a questo problema. Si tratta in pratica di avvicinare altri campi di ricerca non strettamente connessi con quello ufologico, per esempio le abduction o i contattisti. Attraverso la letteratura di abduction, o di altri fenomeni (come il contattismo o i Crop Circles), si cerca appunto di collegare il fenomeno ufologico a una qualche attività extra-terrestre.
Tutto ciò però presenta dei problemi immediati:

a) Il fenomeno UFO è un fenomeno provato. Certo. Sicuro. Vale a dire che il fenomeno UFO, esiste. Ci sono fenomeni "non assimilabili a nessun evento atmosferico fisico conosciuto e non rirpoducibili dagli esseri umani". I fenomeni di abduction, e altre realtà mistiche, possono sognarsi questa sicurezza. Ciò non vuole dire che questi fenomeni non esistano, ma vuol dire semplicemente che mentre l'UFO è un dato assodato, un fatto, le abduction non lo sono. Collegare dunque una variaible certa "X", a una variabile non certa "Y", significa screditare la variabile X stessa.

b) Ammettiamo, per finta, che il fenomeno abduction goda delle stesse qualità scientifice del fenomeno ufologico. Il collegamento UFO --> Abduction è comunque debole. Perchè il campo di ricerca "UFO+Abduction" gode persino di meno credibilità scientificia del fenomeno Abduction stesso. E con credibilità scientifica non intendo dare un giudizio di valore, perchè, lo ripeto, il fenomeno abduction potrebbe essere tranquillamente reale. Dico semplicemente che il suo studio non ha avuto quel sostegno scientifico che invece ha avuto l'ufologia (e non è intellegibile come lo è il fenomeno avvistamento UFO) . Ancora oggi, lo studio delle abduction è portato avanti con metodi che violano in modo evidente il principio della falsificabilità e il metodo scienifico in generale.

In parole povere, è pericoloso portare avanti la tesi extra-terrestre con fenomeni esterni al fenomeno ufologico stesso. Questo non vuol dire che questi fenomeni non siano collegati all'attività ufologica, ma si tratta però di argomenti molto più fragili e più facilmente attaccabili, con il risultato poi che tutto il campo di ricerca ufologico ne risente.
Al contrario invece, il fenomeno ufologico per se, dispone di una solidità incredibile. Una solidità che merita di emergere.

Da dove possiamo dunque tirar fuori l'ipotesi extra-terrestre? Semplice, dal fenomeno UFO stesso. Data la definizione che abbiamo dato in apertura, ci si può ragionare un po' su.
L'evento, abbiamo detto, non è assibilabile a nessun fenomeno fisico conosciuto. Al tempo stesso, non è riproducibile dalle attuali tecnologie umane. Unendo questi due termini, si capisce subito che se questo fenomeno non è un evento naturale, se questo fenomeno non è opera dell'uomo... Bhe, da chi deve essere fatto? Abbiamo la certezza matematica che non esistono altri esseri sul nostro pianeta più intelligenti di noi, in grado cioè di poter dare una spiegazione al fenomeno. Ci fosse infatti una specie intelligente antagonista, superiore a noi, allora la risposta probabilmente sarebbe stata trovata su questo pianeta. Se però su questo pianeta non esiste un'altra specie tecnologica così avanzata, allora l'ipotesi più razionale che si può fare... E' che il fenomeno UFO è di origine extra-terrestre.
Tutto ciò può sembrare una banalità, eppure questo dato dovrebbe far riflettere in molti. Dato per assodato che il fenomeno UFO (per come lo abbiamo descritto in apertura) è reale (e mi riferisco a quelle basse percentuali di avvistamenti ritenuti "genuini"), l'unica ipotesi razionale possibile è proprio quella extra-terestre. Tutto ciò ha implicazioni fortissime: vuol dire che il fatto che gli UFO siano attività extra-terrestre ha una percentuale di possibilità altissima. Di conseguenza, l'ipotesi che sulla terra ci sia attività extra-terrestre è una possibilità che teoricamente si avvicina alla certezza.

Perchè, però, se il fenomeno UFO è stabilito essere una certezza, non lo è di conseguenza anche l'ipotesi extra-terrestre? Perchè nella definizione abbiamo parlato di "fenomeni fisici conosciuti". C'è sempre dunque la possibilità che il fenomeno UFO sia riconducibile a fenomeni fisici che noi non conosciamo.

A questo punto la domanda centrale: cosa dovrebbe fare l'ufologia? L'ufologia dovrebbe cercare di capire se il fenomeno UFO è un fenomeno extra-terrestre o un fenomeno fisico ancora non conosciuto. Questo studio va percorso attraverso due strade: la prima, tenendo d'occhio gli sviluppi di ricerca nel campo atmosferico e dei fenomeni fisici in generale. La seconda, è elaborare tutta una serie di parametri di valutazione (che dovranno essere metodologicamente perfetti) per verificare se un dato fenomeno mostra segni d'intelligenza. Quindi, iniziare ad isolare tutta una serie di casi e studiarli, per vedere se questi segni di razionalità esistono o meno. Questo è l'unica strada perfetta per potere avere la definitiva conferma dell'ipotesi extra-terrestre. Per esempio, un fenomeno UFO che fugge via all'avvicinarsi di un aereo può essere riconosciuto come attività intelligente. Questi casi vanno portati all'attenzione del pubblico, non più il semplice fenomeno UFO (che, come abbiamo detto, è ormai certezza).
Alla fine di questa ricerca, che in tempi ragionevoli si può anche operare in pochi anni, si potrà avere la conferma definitiva se il fenomeno UFO sia di origine extra-terrestre o semplicemente un fenomeno naturale non ancora conosciuto.
I più attenti avranno notato una mia omissione: non ho parlato di ipotesi terrestre (leggi: militare) per il fenomeno ufologico. Questa ipotesi non deve chiaramente essere scartata, ma ne parlerò in modo più approfondito in un'altra sede.

Il Problema della Sovrapposizione dei Livelli di Analisi

Questo problema, che chiameremo SLA per semplificare, rappresenta il fianco debole della letturatura scettica di stampo non scientifico. Questo problema, grazie al cielo, riguarda semplicemente la stampa divulgativa e non quella accademica. In sintesi avviene questo: quando si parla di fenomeni ufologici, non si risponde discutendo del fenomeno ufologico in esame ma si guarda ad altri livelli di analisi che non c'entrano con l'ufologia. Ecco quindi che istituiti come il CICAP focalizzano le loro analisi, sotto la stessa voce ufologia, sui Crop Circles. Sulle abduction. Sui contattisti. Ma non sugli eventi ufologici. Questi argomenti, per quanto lo ripeto siano interessanti e possono tranquillamente essere collegati agli UFO, sono in realtà molto deboli. Anche in TV, il fenomeno ufologico è pervaso dal problema SLA. Gli ospiti ai programmi sono spesso ex addotti, gente che dice di avere l'alieno nel cervello, vengono mostrati video di crop circles e via discorrendo. In particolare mi è dispiaciuto vedere Paolo Attivissimo, persona che ho sempre stimato e seguito da anni (praticamente dalle sue prime guide per il sistema operativo Linux), cadere in questa trappola. I suoi lavori sull'undici settembre sono indubbiamente preziosissimi: lì si che Paolo Attivissimo risponde punto per punto, sulla questione principale. Per quanto riguarda la questione ufologia, Paolo invece sembra essere pesantemente impreparato e poco scientifico. Questo è comunque un altro discorso, che magari tratterò in seguito. Probabilmente il povero Paolo costretto a lavorare tutto il giorno su delle scemenze (perchè tali sono le scie chimiche e le ipotesi di inside job sul 911) ha iniziato ad essere un pochettino ideologizzato da una visione scettica non troppo scientifica.
Dicevamo, c'è questo problema dell'SLA. Non si può che sperare che gli scettici, in futuro, possano abbandonare questo approccio. Perchè di scettici ne abbiamo bisogno. Ancora meglio sarebbero degli ufologi che seguano alla lettera il principio neutrale, di modo che si possano evitare battaglie da stadio tra credenti e non credenti. Ma per questo forse è ancora presto.
Il problema dell'SLA però, riguarda anche l'ufologia. Infatti se gli ufologi nelle loro riviste specializzate continueranno a mischiare Crop Circles, abduction e compagnia cantante saranno loro stessi a mostrare il fianco ai non credenti. Gli Ufologi non si rendono conto che hanno in mano tutte le risposte, che hanno in mano un argomento solidissimo che non ha bisogno di alcun sostegno esterno. Svegliatevi!
E naturalmente, lasciate perdere tutte le storie di cover-up. Ripeto, non perchè questo non sia vero (può esserlo come non può esserlo), ma perchè non dimostrabile e quindi facilmente attaccabile. Il fenomeno UFO è dimostrabile e non attaccabile, usatelo.

Io sono per un'autonomia del campo di studio ufologico, chi mi ama mi segua.

Ciò che è dimostrabile, non è attaccabile

giovedì 7 maggio 2009

I "documenti segreti" del CUN

Questa è una storia del tutto italiana. Il Presidente del Centro Ufologico Nazionale, Roberto Pinotti, ha recentemente parlato di "scottanti" documeti ufficiali in posesso del CUN, questi documenti proverebbero oltre ogni ragionevole dubbio l'esistenza di attività extra-terrestre sulla terra. Una sorta di Santo Graal dell'ufologia italiana. Da quello che si può evincere dal testo di Pinotti, più che di attività aliena sulla terra, i documenti parlando di tecnologie "esotiche" ormai in avanzato stato di sviluppo presso il governo degli Stati Uniti di america, queste tecnologie sarebbero il risultato di un lavoro di retroingegneria su manufatti alieni. Queste meravigliose macchine, che vedono strumenti di free energy, teletrasporto, motori capaci di superare la velocità della luce etc. sono tenute deliberatamente nascoste dal governo degli Stati Uniti. Infatti, secondo la tesi di Pinotti, l'attuale "Ordine Mondiale" non ha assolutamente bisogno di queste tecnologie: la nostra economia si basa infatti sul petrolio, l'atomo e il commercio di droga. Citando sempre Pinotti, un cannone ad antimateria è "inutile" per combattera una guerra oggi.
Lo stesso Pinotti, ha detto che che non rivelerà l'esistenza di questi documenti. Ciò infatti comporterebbe seri rischi per lui e per la sua famiglia, oltre che forse il mondo potrebbe non essere "pronto" per tale rivelazione.
Roberto Pinotti è considerato un guru da gran parte dell'ufologia contemporanea, italiana e non. La sua teoria del "Great Game", che cerca di spiegare perché gli alieni non intervengono nella vita terrestre, è stata anche citata recentemente dall'unica opera accademica di studi politici riguardante gli UFO, da parte dello studioso di relazioni internazionali Alexander Wendt.
L'ufologia italiana, è un campo di ricerca molto malato. Diverse sono ormai le scuole di pensiero, e ormai molti ufologi hanno intrapreso strade "esotiche", abbracciando l'abduction, il contattismo e altri settori (citando Paolo Bolognesi). Questo è probabilmente successo per una semplice ragione: i tentativi, del tutto falliti, di dare una risposta al fenomeno UFO con i metodi scientifici. In 40 anni di studio, tutto ciò ha portato al nulla. Proprio per questo, tutta una serie di personaggi, hanno intrapreso quete strade, cercando le risposte al problema ufologico con un approccio spirituale, mistico e assolutamente non scientifico. Il CUN nel suo nucleo più stretto, almeno a livello formale, è rimasto ancorato alla visione classica. Pur tuttavia anche il loro approccio non può essere definito come esente da difetti: in più occasioni il Centro Ufologico Nazionale ha manifestato una sorta di elitarismo, "loro sono quelli che sanno". Non di rado i membri del CUN si sono vantati dei loro lavori su commissione per il governo italiano, dei loro rapporti privilegiati con i servizi segreti, militari e via dicendo. Se questo sia vero o no, io non lo so. Quello che so, è che ciò ha creato una spirale degenerativa senza precedenti. Diversi altri corpuscoli, hanno finito per tacciare il CUN di "collaborazionismo" con il cover-up, mentre il CUN stesso ha iniziato ad assumere un approccio di "detentore della verità" non troppo diverso dagli altri gruppi che si danno lo stesso appellativo, solo seguendo la strada del misticismo e della religione. "noi sappiamo e dovete crederci", questa è fede, non è scienza.
Tornando ai famosi documenti segreti. Io non so se questi documenti sono veri o dei falsi, io non so se questi documenti esistono o non esistono. So per certo che il testo di Pinotti è farcito di tutta una serie di elementi di letturatura ufologica di stampo cospirazionista, oltre che di altri elementi presi "di peso" da altre correnti non strettamente ufologiche. Mi riferisco per esempio al tema del Nuovo Ordine Mondiale. Un tema ormai sempre presente in tutte le versioni del cospirazionismo: dall'11 settembre, dalle scie chimiche e recentemente fatto proprio anche dall'Ufologia. Quindi mi chiedo: il costrutto mentale di Roberto Pinotti, è così diverso da quello di Corrado Malanga? Anche quest'ultimo personaggio fa proprie più o meno tutte le teorie cospirazioniste sulla terra, le sheckera ben bene e vi aggiunge la componente ufologica.
Ma andiamo oltre. Al di là del dibattito sulla veridicità delle affermazioni fatte, resta da capire il senso di questa dichiarazione.
Una dichiarazione di questo genere non può che segnare una macchia enorme sulla carriera di Roberto Pinotti. Pinotti non ha tirato fuori un dato scientifico su cui discutere, ha semplicemente detto "io ce l'ho ma non posso farvelo vedere". In pratica richiede ai lettori un atto di FEDE. Tutto ciò è semplicemente fuori di testa.
Quindi: dato che questi documenti non potranno mai essere rivelati, questi documenti non potranno mai essere studiati ed esaminati. Quindi, questi documenti, al di fuori del CUN non esistono. Quindi, questi documenti non sono un "dato" su cui discutere. Perché con la fede non si arriva da nessuna parte.
Cosa avrebbe dovuto fare dunque Roberto Pinotti? Semplicemente, non rivelare niente al pubblico. Hai paura per cose scottanti che hai letto? Bene, semplicemente non dire niente. Perché con questo suo atteggiamento Roberto Pinotti non ha contribuito nel modo più assoluto alla ricerca ufologica (non abbiamo niente), ha solo macchiato pesantemente il CUN. Ponendo seri dubbi sul suo metodo scientifico.

mercoledì 6 maggio 2009

Cosa ci aspetta

Ufo Watcher è soprattutto orientato allo studio politico del fenomeno UFO, rivolgendo particolare importanza al controllo delle affermazioni in campo ufologico, soprattutto da ambienti poltici e militari. Studiare il fenomeno Ufo con gli strumenti propri delle scienze della politica può portare risultati interessanti, come si vedrà con articoli che saranno pubblicati nei prossimi giorni. In particolare cercheremo di rispondere a queste domande:

-E' possibile immaginare un cover-up, una cospirazione governativa?

-Se gli UFO sono davvero esseri extra-terrestri, perchè non si palesano al mondo?

-Se gli UFO sono davvero esseri extra-terrestri, cosa ci si può aspettare da un "contatto"? Quali conseguenze per il tessuto sociale, religioso, politico e delle relazioni internazionali?